16 aprile 1978 - Il nostro Ventennale
Il discorso del Gen. Natale Dodoli, Comandante l'Accademia Militare di Modena


20° ANNIVERSARIO INGRESSO IN ACCADEMIA DEL 14° CORSO

Allievi del 158° e del 159° Corso!
Ritornano oggi in questo palazzo di grandi memorie, per celebrare il ventennale del loro ingresso, gli Ufficiali del 14° Corso.
È un ritorno significativo, di alto valore sentimentale e spirituale.
Di alto valore sentimentale perché, ritrovandosi in questa indimenticabile sede, questi Ufficiali hanno potuto rinnovare le amicizie ed i ricordi, rivedere colleghi che da tempo non incontravano, evocare le vicende del passato e ricordare i compagni di Corso che oggi non sono più.
Di alto valore spirituale perché da questo raduno nella Casa Madre che li ha formati come soldati e comandanti, potranno trarre alimento, a quella spinta ideale che costituisce valore irrinunciabile per chi ha scelto la professione delle Armi.
L'Accademia li accoglie con affettuosa commozione per questo loro ritorno, nello spirito di entusiasmo e di abnegazione di venti anni fa.
Signori Ufficiali del 14° Corso!
L'Accademia vi é grata di questo appuntamento, di questo incontro che avete voluto rinnovare: vi é grata perché voi ci attestate che certi sentimenti non si perdono con il tempo, ma anzi, col tempo si rafforzano e si convalidano.
I giovani Allievi qui schierati in armi per rendervi omaggio sapranno trarre dalla vostra presenza motivo di conferma alla vocazione che li ha portati su questa splendida, ma non facile strada.
Essi ricevono con fede la consegna che viene loro passata e formulano nel loro cuore il proposito di essere degni di voi, che oggi costituite una cospicua parte della struttura di comando del nostro Esercito e che con dignità, capacità e spirito di sacrificio ne assolvete le grandi responsabilità.
Basti pensare a quanti Ufficiali di Stato Maggiore ha espresso il vostro Corso e a tutti coloro che sono impegnati nel comando di Unità o in incarichi di studio e di ricerca.
Al vostro fianco è una folta schiera di ex Comandanti e di ex Insegnanti; la loro partecipazione al vostro Raduno conferma che il rapporto umano Comandanti - Allievi e Insegnanti - Allievi, instaurato vent'anni or sono, permane, irrobustito dal servizio successivamente prestato in comune.
L'Accademia tutta vuole farvi sentire il calore della sua stima e della sua gratitudine e porge ai vostri ex istruttori, a voi ed ai vostri familiari il benvenuto più cordiale e più affettuoso.

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A voi, Allievi del 158° e del 159° Corso, gli Ufficiali qui convenuti affidano oggi la custodia di quei nobili ideali di lealtà, onore e dedizione al dovere che sempre li hanno guidati in questi venti anni di vita militare.
Nel filo ideale, che tutti ci unisce, delle fulgide tradizioni dell'Istituto, Voi rappresentate la speranza, la fiducia, la certezza nell'avvenire dell'Esercito e della Patria: afferrate dunque con mano salda la fiaccola che essi vi porgono ed alimentatene la fiamma con la stessa intatta fede e la stessa passione.