Il "SOGNO di CARZANO
19÷21/9/2014

Una parte del 14° corso si è riunita a Carzano (TN) nei giorni 19-20 e 21 settembre 2014 su invito del Comitato "18 settembre 1917", di cui fa parte il nostro collega Giorgio VERBI, per partecipare agli eventi del "Sogno di Carzano", manifestazione che unisce, gli allora nemici italiani e austriaci, in un simbolo di fratellanza, a ricordo del fatto storico del settembre 1917 che passa sotto il nome del "sogno di Carzano"; una pagina di storia, tra le più straordinarie della Grande Guerra, che per tanti anni si è voluta dimenticare.
I partecipanti si sono ritrovati venerdì 19 settembre nell'hotel Spera, località Spera (TN), dove, prima della cena, durante l'aperitivo, è stato offerto un omaggio floreale alla Presidente del Comitato, Signora Piera DEGAN.
Dopo la cena in hotel, partenza per il Centro Polifunzionale di Carzano (pochi chilometri da Spera) per assistere alla lettura di ricordi di fatti d'armi intervallati da cori alpini eseguiti dal "Coro Vanoi".
L'indomani, sabato 20 settembre, nuovamente a Carzano, dove è stata deposta una corona al monumento che ricorda i bersaglieri del 72° btg caduti e successivamente incontro in Comune con il Sindaco, Cesare CASTELPIETRA, a cui è stato donato il crest del corso.
Successivamente ci siamo recati a Borgo Valsugana per visitare il Museo della Grande Guerra, egregiamente illustrato dal Direttore del museo, Sig. Carlo FERRAI. Museo ricco di reperti, molto ben organizzato e mantenuto in maniera esemplare.
Nel pomeriggio il Dott. Luca GIROTTO, partendo dal Centro Polifunzionale di Carzano, ha illustrato, accompagnandoci in una piacevole passeggiata, i luoghi teatro dei fatti di Carzano.
Alla sera di sabato la cena ufficiale del raduno a cui hanno partecipato anche:
- Tommaso Bordoni, membro del Comitato 18 settembre in quanto suo nonno (anche lui Tommaso Bordoni) Bersagliere del 72° cadde a Carzano.
- Oberst (Col.) Hubert Alfred Ertl, coordinatore degli Schützen della Mitteleuropa
- ed un Capitano comandante di una compagnia Schützen.
Domenica 21 settembre è la giornata "clou" della manifestazione, si parte da Spera per Carzano dove affluiscono la fanfara dei bersaglieri di S.Giorgio di Nogaro e la banda Folkloristica di Telve; quindi alla presenza delle autorità locali e di S.A.I.R. l'Arciduca Martino d'Austria-Este (nipote di Carlo 1° d'Asburgo) viene effettuata l'alzabandiera (Europa, Italia e Austria) con relativi inni nazionali; successivamente la Santa Messa officiata dal parroco di Carzano don Antonio Sebastiani ;
Dopo la cerimonia, tutti al Centro Polifunzionale per il pranzo; al termine la fanfara di S.Giorgio di Nogaro ha allietato i partecipanti con un concerto.
Tutte le foto del miniraduno a Carzano (clicca qui per aprire la pagina)

Il video del miniraduno a Carzano (clicca qui per aprire la pagina)